Decreto di costituzione GLI e GLO

Art. 1 Costituzione del Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI)

È costituito il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione con compiti di coordinamento e di indirizzo in ordine alle problematiche relative all’integrazione/inclusione degli allievi con BES che frequentano il Liceo Lucio Piccolo.

Il gruppo ha il compito di supportare il collegio dei docenti nella definizione e realizzazione del Piano per l’inclusione nonché i docenti contitolari e i consigli di classe nell’attuazione dei PEI.

Art.2 Componenti

Il gruppo di lavoro è composto da:

• Dirigente scolastico prof.ssa Maria Larissa BOLLACI;
• Funzione strumentale area gestione del PTOF prof.ssa Domenica SINDONI e prof.ssa Flavia Genoveffa MACHI’;
• Funzione strumentale inclusione prof.ssa Anna CARUSO e prof.ssa Ninfa TRASSARI;
• Docente coordinatore dipartimento sostegno prof.ssa Nancy BISCUSO;
• Docente curriculare prof.ssa Anna Paola CATALDO;
• Eventuale personale ATA sig. Antonio SIRNA;
• Specialisti azienda sanitaria locale del territorio di riferimento dell’Istituzione scolastica.

In sede di definizione e attuazione del Piano di inclusione, il GLI si avvale della consulenza e del supporto degli studenti, dei genitori e delle associazioni delle persone con disabilità maggiormente rappresentative del territorio nel campo dell’inclusione scolastica.

Art. 5 Costituzione del Gruppo di Lavoro Operativo per l’inclusione (GLO)

Il GLO è il Gruppo di Lavoro Operativo introdotto a livello di singola istituzione scolastica per la progettazione dell’inclusione dei singoli alunni con accertata condizione di disabilità (D.Lgs 96/2019, art. 8, c. 10, Modifica all’art. 9 del D.Lgs 66/2017).

Art. 6 Composizione del GLO

Il gruppo di lavoro, operativo (GLO) è composto:

• dal Consiglio di Classe/coordinatore di classe;
• dai genitori dell’alunno o di chi esercita la responsabilità genitoriale;
• dalle figure professionali specifiche interne ed esterne all’istituzione scolastica che interagiscono con la classe;
• dall’unità di valutazione multidisciplinare dell’ASL;
• dallo studente/studentessa con disabilità.

Il Dirigente scolastico può autorizzare, ove richiesto, la partecipazione di non più di un esperto indicato dalla famiglia. La suddetta partecipazione ha valore consultivo e non decisionale.