03 marzo 2021 - Intensa mattinata didattica, stamani al Liceo Lucio Piccolo di Capo d’Orlando, con l’iniziativa avviata dai docenti referenti di Ed. Civica sul tema "Gli italiani e la prima Repubblica. Culture, percorsi, identità". Relatore d’eccezione il Prof. Antonio Baglio, docente di Storia contemporanea del DICAM dell’Università di Messina.

Ha moderato l’incontro il Docente Referente prof. Luciano Armeli Iapichino.

Dopo i saluti di apertura da parte del Vice preside Prof. Antonio Smiriglia e, per suo tramite, del Dirigente Scolastico, Prof.ssa Margherita Giardina, che ha creduto nella forte valenza formativa dell’evento e ne ha promosso la realizzazione, la lectio magistralis del docente universitario che ha visto impegnati più di 600 alunni di tutte le classi, toccando i principali nuclei tematici del curricolo di Ed. Civica d’Istituto e di un ampio arco temporale che va dal momento fondativo della nostra Repubblica e la stesura della Carta costituzionale da parte delle diverse anime politiche, dai mutamenti socio-politico-economici che si sono avvicendati nel corso dei decenni sino a Tangentopoli e la sintesi della complessa identità italiana oggi.

Sono stati, altresì, focalizzati grazie al feedback degli alunni che hanno lavorato per affrontare l’evento con i loro docenti in maniera approfondita e puntuale, - è stata sottoposta al relatore una nutrita batteria di sollecitazioni - tra gli altri, il caso Moro, Ustica, Gladio, Craxi, la Guerra Fredda, il Terrorismo nelle sue più ampie sfumature, le stragi.

L’evento rientrava, per tutte le classi del Triennio, anche nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali  e l’orientamento (PCTO), già avviati alla fase conclusiva, nella nostra scuola, per il corrente anno scolastico.

In tempi in cui, se da un lato l’umanità tecnologicamente avanzata e turbo-connessa riesce a mostrarci con i Rover, l’alito del pianeta Rosso, e dall’altro si manifestano pari tempo anche rigurgiti di intolleranza, razziali e fascisti, giornate costruttive come quella di oggi offrono una sosta necessaria non solo per arricchire il bagaglio culturale e valoriale ma anche per potenziare il nostro senso critico sulle cose di questo mondo.

Grazie al prof. Antonio Baglio per aver accolto il nostro invito.

Grazie a tutti gli alunni, ai colleghi e alla DS, Prof.ssa Margherita Giardina, per aver creduto in questa iniziativa.

Luciano Armeli Iapichino