16 Giugno 2017 - Il progetto "Book Sharing" nasce da un'idea che parte dall'osservazione e dal bisogno di operare nel mondo della scuola attraverso la condivisione non solo di obiettivi, ma anche di strategie, confronto, stimoli, motivazioni, scambio di idee... e perchè no... anche di libri!!!
Dall'idea all'innovazione della scuola con il lavoro di docenti e studenti, alla cura dell'immagine, della rielaborazione degli spazi, della comunicazione integrata e integrale, in grado di mettere a sitema l'intero impianto formativo.
Progetto Book Sharing
Avere e condividere il piacere della lettura pensando che il LIBRO non è di chi lo scrive, nè di chi lo acquista, ... il libro può e deve essere patrimonio di tutti in un'ottica di cultura della libertà e della continua ricerca di un alto livello di "felicità" che, se condivisa, sarà certamente amplificata e potrà diventare spinta propulsiva per arricchire la persona e la comunità, per aiutarci ad essere portatori sani di crescita e sviluppo in un contesto non più locale ma di dimensione almeno europea!!
Promotori e sostenitori del Progetto:
Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Margherita Giardina e il Collaboratore Vicario Prof. Antonio Smiriglia
Progetto e realizzazione a cura del Prof. Mauro Cappotto con i suoi alunni della VA design del Liceo Artistico ai quali va uno speciale ringraziamento per aver creduto e portato a termine un'opera che arricchisce la nostra scuola contribuendo certamante alla crescita culturale della nostra comunità.
In questo contesto di innovazione, si inserisce anche il progetto dedicato agli alimenti biologici e alla salute naturale con la realizzazione del pannello “Superfood”. Un "prototipo" di espositore molto originale e versatile ideato presso la serra dell’IPAA dell’istituto e realizzato con l’obiettivo di valorizzare i prodotti biologici e permettere di veicolare messaggi legati orientati al benessere di corpo e mente!!
Nel corso della manifestazione tanta ottima musica a cura della nuova e già affermata giovane orchestra del Piccolo diretta dal Prof. Massimo Raffa.
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